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Scouting for boys

Eravamo ragazzi ancora, con il tempo aperto davanti

i giorni più lunghi coi calzoni corti, 

a caccia di vento i semplici canti. 

La carta e la colla insieme, incrociare due canne più forti, 

legate allo spago le nostre speranze, 

nei nostri aquiloni i sogni mai morti. 

Si alzano ora in alto, più in alto di allora le danze, 

restare confusi il tempo ti afferra 

scommetter sul mondo ma senza arroganza. 

La testa nel cielo è vero, ma il camminare ti entra da terra,

 e pronti a partire rischiare la strada,

 i fiori più veri non son quelli di serra. 


E va, più in su, più in là, controvento, 

è lotta dura ma tendi lo spago. 

E se sta a cuore a noi non è vana speranza 

cambierà: oltre la siepe và. 


E il potere all'indifferenza, 

indifferenza che al potere fa ladri, 

la terra ormai scossa dagli atomi pazzi, 

denaro trionfante schiaccia grida di madri. 

Ed ancora la grande corsa, per gli stupidi armati razzi, 

il rialzo e i profitti, più disoccupati 

e c'è sempre chi dice: "state buoni ragazzi". 

E nascosta rassegnazione, 

dietro grandi progetti mancati, 

non è più il tempo di facili sogni, 

i nostri aquiloni hanno i fili bloccati. 

Ma vediamo più acuti e nuovi, 

affiorare continui bisogni, 

solidali ci chiama la città dell'uomo,

sporcarsi le mani in questo mare è un segno. 


(RIT.) 


Ed ancora più in alto vola, prende quota, sorvola vallate, 

portato dai venti ma le idee le ha chiare 

di certe nubi si muore, di acque inquinate. 

Non cantare per evasione, canta solo se vuoi pensare, 

il fine nel mezzo come il grano nel seme, 

un progresso per l'uomo dobbiamo imparare. 

Meccanismi perversi fuori, meccanismi che dentro teme, 

avere sembrare ti prendono a fondo, 

cercare sé stessi è più dura ma insieme… 

E lottare per realizzare un amore che sia fecondo, 

via le porte blindate chiuse sugli egoismi, 

un uomo e una donna spalancati sul mondo. 


(RIT.) 


E spingendo di nuovo i passi sulla strada senza fare rumore, 

non teme il vento, con la pioggia e col sole, 

già e non ancora seguire l'amore. 

E un tesoro nascosto cerca, è nascosto giù nelle gole, 

è paura che prende quando siamo vicini 

a chi in vita sua non mai ha avuto parole. 

E lo scopri negli occhi è vero, in quegli occhi tornati bambini, 

han saputo rischiare, lascia tutto se vuoi 

sulla sua strada andare scordare i suoi fini. 

Un aquilone nel vento chiama,

tendi il filo, è ora, puoi! 

Le scelte di oggi in un mondo che cambia, 

Pronti a Servire, è ancora "Scouting for boys"! 


(RIT.)

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